martedì 4 dicembre 2012

Blocco di partenza: Warrior Soul + The Wankerss @ Studio Sound Lab


Allo Studio Sound Lab di Bologna, domenica 2 dicembre, una serata di vero rock duro. Tempi Duri ed Azrael Production hanno messo in campo pezzi grossi del rock, ed il raccolto di tale semina è stato un concerto di altissimo livello, in un'atmosfera molto calda e partecipativa.


- La sala è adagiata per il concerto, il palco è a livello del pubblico. Nell'attesa della partenza, il bar offre un'ottima ed economica compagnia; il pubblico presente ancor di più. -


- The Wankerss -
Aprono i padovani The Wankerss. Quando l'attenzione al palco è richiamata dalla chitarra in apertura, subito salta all'occhio l'atteggiamento sfrontato e diretto della band, perfetto per chi ha un nome alquanto sbeffeggiante (alla lettera "I Segaioli") e per la musica che raggiunge l'udito: un sound veloce, grezzo e duro. Il frontman del gruppo, chitarrista e cantante, fa uscire dal microfono melodie vocali decisamente ruvide. La base ritmica è imponente: la batteria scandisce tempi sostenuti e forti, il basso amalgama le strutture, ed il tutto fa si che fuoriesca un sound martellante, intervallato da riprese che premono sull'acceleratore. La chitarra solista appoggia ed incattivisce le ritmiche, accumulando carica per poi lasciarsi andare in assoli carichi e stridenti. La musica dei The Wankerss ti da il benvenuto ad un suono hard-core guidato da schemi hard-rock e punk, che il pubblico davanti al palco apprezza notevolmente. La band padovana si è quindi mostrata detentrice dell'impeto di cui si parla in giro riguardo alle loro esibizioni live; la performance è stata energica e le musica suonata piacevolmente selvaggia.



- The Wankerss -

- Aspettando la ripresa, mi "guardo" un po' attorno. Apprendo che c'è gente che si è fatta un bel po' di chilometri per venire alla serata. Mentre fumo una paglia penso: dov'è la Bologna rock che tanto richiede buoni eventi in città? -


- Warrior Soul -
Arriva il momento dei Warrior Soul. Si fanno subito riconoscere: Kory Clarke si presenta con la sua fantastica voce e la performance scenica da instancabile rocker. Il sound della band americana è quello che si conosce (nonostante la maggior parte dei pezzi suonati siano dell'ultimo album), ovvero riescono a convivere nella stessa anima suoni cupi e trash, ma anche heavy e glam; il tutto trainato da una voce che non ha niente da invidiare ai grandi singer che hanno scritto la storia del metal e del rock duro. I Warrior Soul si presentano sul palco con due chitarristi: la ritmica ama gli stacchi in palm-mute, perfetti per aprire le porte all'hard'n'heavy ed agli acuti di Clarke; la solista invece si colora in crescendo creando tensione ed irrequietezza all'ascoltatore, per poi ribadire i crudi e devastanti, eppur melodici ed accattivanti, giri di chitarra hard-rock; infine entrambe tirano fuori degli assoli da rimanere a bocca aperta.  La linea ritmica è decisamente salda, perfetta: alla batteria si picchia forte, e si tessono fill molto articolati; il basso è lineare ma presente e fondamentale, in pieno stile hard-rock.


- Warrior Soul -

- I Warrior Soul profumano di USA, soprattutto Kory Clarke. Il sound è impeccabile, la voce e le chitarre spettinano, le melodie sono molto potenti. Viene voglia di dare un paio di spintarelle, saltellare e fare un po' di handbanging. E comincia a farmi strano non vederli a distanza di sicurezza, su un palco alto due metri! -
- Warrior Soul -

Più si va avanti e più l'esibizione prende forma. Il frontman è sempre più indiavolato e scatenato, muovendosi, saltando, mettendo in scena tutta la sua carica e, naturalmente, continuando a cantare-da-dio. E ce n'è per tutti, dalla rottura di un La della chitarra (splettrate decise), al quasi ribaltamento di un tom della batteria (colpi dirompenti). Sotto al palco si è trasportati dalla musica; c'è chi canta i testi delle canzoni, chi si scatena; in ogni caso l'intero pubblico è più che divertito e contento di assistere ad un concerto dei Warrior Soul. Un tuffo nell'hard-rock anni '90, un po' di vero fuckin' rock'n'roll eseguito ad opera d'arte; un gruppo che, per i più appassionati del genere, ha scritto pezzi di storia della musica. Amazing heavy-rock music last night in Bologna!

Alla prossima!


Written by Bonzo, photos by Mr.Fiume




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